lunedì 11 giugno 2012

Una pedalata sul tetto del mondo.


Sichuan (Cina) – Altopiano Tibetano – Agosto 2012

Dopo una piccola pausa, rieccoci per parlare della prossima avventura, questa volta quel pezzo di ferro vecchio della mia bicicletta mi porterà Sul tetto del mondo, ovvero sull'altopiano Tibetano orientale, in Sichuan.  
Insieme al mitico Fabio Faranda e al tenace Angelo Colletta, viaggeremo sulle strade più alte del mondo. Partendo da Chendgu (400m S.L.M.) passeremo attraverso la fantastica valle del Tagong per poi salire nella parte est dell’altopiano tibetano, viaggiando ad altitudini tra 3500 e i 5000m, cercando di attraversare il Tro La Pass a 5100m (il passo più alto ad est di Lasha) per poi riposare in tenda nei laghi di montagna a 4500m o cenare in un monastero in compagnia dei monaci tibetani.
Pubblicherò più in là la cartina con il percorso dettagliato, per adesso ci sono ancora due tre cosine da sistemare.

In tutto questo devo cercare di frenare l’ego perché non è che stiamo andando a pedalare su Marte, si, ci sarà da soffrire, ma c’è tanta gente che ogni giorno si lancia in imprese ciclistiche pazzesche.
C’è da dire però, che rispetto alle nostre capacità ci stiamo lanciando in un’impresa molto impegnativa, a tratti estrema, speriamo non tragica. Soprattutto se si pensa che non avremo nessuna assistenza di alcun tipo e dovremo trasportare tutto il necessario nelle nostre borse.

Vi risparmio tutta la menata spirituale che ci sta dietro un viaggio di questo tipo, è da tanti anni che sogno di visitare questa terra, un posto che con il solo nome riesce ad evocare una sensazione di vastità e di ricerca interiore.

È usanza del posto, scrivere delle preghiere su dei pezzetti di carta colorata e lasciarli scivolare via negli alti passi di montagna, forse perché essendo più vicini al cielo, le preghiere voleranno via e raggiungeranno l’unione con il “tutto” con più facilità.
Passando per il "Tro La Pass" a 5100 io farò proprio questo e se qualcuno volesse partecipare io porterò il vostro desiderio, la vostra preghiera con me e li lascerò li per voi*.

Scrivete il vostro messaggio a
info@fabioconsoli.com i messaggi resteranno privati, io stesso vi prometto che non sbircerò tra le vostre email. 

Prima di lasciarvi vi chiedo un piccolo aiuto per i bambini del sud del mondo, in particolar modo serve il nostro sostegno per il

Progetto di vita: una stanza per cure speciali respiratorie

Andate sul sito del Ciai per avere tutte le informazioni,
basta pochissimo, anche solo qualche euro.

Presto pubblicherò degli aggiornamenti sulla preparazione del viaggio,
Fabio Consoli

 * Per limitare l’impatto ambientale, per la stampa verrà usata carta d’alga facilmente biodegradabile

4 commenti:

  1. ciao fabio...
    stavo vagando su siti vari relativi a graphic designer... (sono una grafica..) sono finita per caso su questo testo.. ovviamente non ci conosciamo ma volevo ringraziarti... con questo caldo e la "stanchezza da ufficio" per un attimo mi è sembrato di essere là... da un paio di anni leggo volentieri gli scritti del Dalai Lama.. e credo tu stia per affrontare un viaggio decisamente importante. volevo solo ringraziarti e se pubblicherai ancora mi farà piacere.
    un saluto
    Loredana

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  2. Ciao Fabione!
    Ti scrivo da un café di San Pedro de atacama in Cile. Ho attraversato l'altipiano e scavalcato tre passi tra i 4500 e i 5000 mts. La fatica mi ha piegato ma oggi, a 2500 mt, sono contento e soddisfatto e pronto a proseguire.
    Abbraccio forte te e la squadra che siete.
    Grandissimi, massima stima e rispetto.
    Andrea De Gruttola.

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  3. Carissimo Andrea,
    sei un grande!
    A questo punto la tua avventura solitaria sarà quasi al termine,
    non vedo l'ora di sentirne il resoconto,
    un abbraccio,
    Fabio

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  4. Ci sentiremo presto. Sono curioso anch'io di sentire del tuo viaggio.
    Saluti a tutti.
    Andrea.

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